Il contemporaneo va in scena al Factory32. Con il titolo Now il cartellone del teatro Factory32 stagione 2024-2025 propone 13 spettacoli che hanno al centro temi attuali con una attenzione anche all’internazionalità.
Now è anche riproporre dei classici per affrontare tematiche attuali o guardare e rivivere attraverso un’altra voce un racconto molto noto.
Al centro della scena del Factory32 il 15 marzo è il trombettista che racconta la storia del protagonista di La Leggenda del Pianista sull’Oceano, monologo tratto da “Novecento” di Alessandro Baricco. Ormai un grande classico, che riesce sempre ad affascinare.
Un altro grande classico è alla base di Casa di bambola Parte 2 di Lucas Hnath. Segna il ritorno a casa di Nora dopo 15 anni. Lei apre la porta e trova la figlia, che ha ora 16 anni. Lo spettacolo, raccontano gli interpreti, visto a Broadway li ha sconvolti perché «non sai da che parte stare». Premiato in America con 8 Tony Awards arriva per la prima volta in Italia, per la regia di Claudio Zanelli dal 18 al 20 ottobre, con Alice Mistroni, Simone Leonardi, Antonia Di Francesco, Erica Sani.
Un’altra donna è protagonista il 13 dicembre. E’ Sospesa, interpretato da Valeria Palmitessa con la regia di Michael Rodgers, occasione per parlare di resilienza e del perdono anche di fronte a situazioni che sembrano insuperabili.
Per chi invece si pone domande sulla felicità e il senso della vita è Questionario per anime buone (21-23 febbraio).
Questa stagione è anche caratterizzata da alcune prime volte. Per la prima volta il Factory 32 invita a festeggiare l’ultimo dell’anno a teatro. Lo spettacolo Dall’Altra Parte segna il ritorno di Enrico Ballardini e Riccardo Dell’Orfano, dopo il successo della scorsa stagione. Con loro il pubblico festeggerà al ritmo delle musiche e con le parole di Enzo Jannacci, Giorgio Gaber, Alda Merini il 31 dicembre dalle 22.
Altra novità è il weekend internazionale: dall’8 al 10 novembre ogni giorno un diverso spettacolo in inglese, destinato a soddisfare in particolare la folta comunità di stranieri in città e tutti coloro che studiano inglese. Si susseguono Body 115 (con l’unica vittima non identificata in un incendio alla metropolitana di Londra che fa da guida in un viaggio fino a Milano, 8.11), Brilliant Traces con un incontro in Alaska e Can You Hear Me? sui cambiamenti climatici visti dagli adolescenti.
Per un pubblico che ama la danza o, più semplicemente vi si vuole avvicinare, è Slegate, presentato come il primo podcast danzato. Al centro, tre donne forti e fragili, mosse da un amore che le porta alla follia (29 e 30 marzo).
Altri spettacoli sono su misura per chi ha amato gli spettacoli della scorsa stagione: nel cartellone del Factory32 stagione 2024-2025 ritrova alcuni temi.
Così Risvegli tratto dal romanzo di Oliver Sacks ha al centro un gruppo di persone colpite da encefalite letargica. La malattia, che aveva tenuto alcuni addormentati per anni, era anche al centro di Una specie di Alaska di Pinter, andato in scena al Factory 32 la scorsa stagione, ugualmente con la regia di Gabriele Calindri. Il risveglio dopo anni c’è, ma qual è il prezzo da pagare nel tornare alla vita in una realtà che nel frattempo è molto cambiata?
Anche Lettera di una Sconosciuta ha un richiamo con la stagione scorsa. È il secondo spettacolo della trilogia dedicata a Stefan Zweig, alla scoperta dei romanzi dello scrittore di origine austriaca. Ugualmente con la regia di Alberto Oliva vede in scena Chiara Arrigoni, che ha curato anche l‘adattamento, insieme a Enrico Ballardini.
Torna anche un attore che la scorsa stagione aveva conquistato il pubblico con un testo brillante, divertente, ma capace di suscitare anche molte considerazioni. Francesco Brandi torna, il 18 e 19 gennaio, con Vietato Sporgersi dal Finestrino, un testo del tutto nuovo, da scoprire come un invito a non avere paura.
La stagione prevede anche questa volta uno spettacolo studiato per i più piccoli, dai 4 anni. È Natale intorno al Mondo, che si annuncia come uno spettacolo inclusivo e interattivo, per amare e rispettare le diverse tradizioni natalizie in tutto il mondo (1° dicembre).
Sono 13 titoli per altrettante scoperte, selezionati da Valentina Pescetto, attenta a proporre delle novità in grado di intrigare gli spettatori, divertirli facendoli appassionare a delle storie che trattano temi attuali. Come sempre attuale è l’emozione che nasce dal racconto di una solitudine attentamente cercata.
(Nella foto di Valerio Iglio, la direttrice artistica e anima del teatro di via Watt, Valentina Pescetto, in un momento della conferenza stampa di presentazione del cartellone del Factory32 stagione 2024-2025)