Abbandonate le maschere i Gordi con Note a margine si ritrovano in un altro luogo che normalmente il teatro non frequenta. Dopo il bagno pubblico di Pandora ora è la volta di una camera ardente. Sul lato del palco del Teatro Franco Parenti è la bara aperta e intorno familiari e amici più stretti. Il marito smozzica parole al telefono, manda un bacino grande, finché arriva uno del gruppo dei motociclisti di cui faceva parte anche Claudia. L’immagine di ispirazione Carducci con i filari di cipressi dietro la bara lascia il posto a quella di gruppo della quinta elementare che il nuovo arrivato come Claudia frequentava. E inizia il lungo elenco dei compagni di classe che si ripete a loop. Tra gli arrivati c’è quello che parla tedesco nella totale incomprensione degli altri e c’è chi fa le condoglianze al responsabile delle Pompe funebri.
Che cosa si dice in una simile circostanza? A margine di questo evento? Ogni parola sembra inadatta, di circostanza o superflua. E qui quelle poche parole pronunciate non fanno eccezione. È l’inadeguatezza della parola. Così anche un momento drammatico come quello al centro di Note a margine finisce dissacrato. Parte del pubblico ride – non sembra la risata isterica e nervosa dei momenti drammatici – finché il responsabile delle pompe funebri inchioda lungamente (troppo lungamente) la bara e tutti se la caricano in spalla. Ma intanto a cavalcioni della bara sale Claudia: è il momento che mette tutto in discussione, con Claudia che sembra divertirsi a guardare le loro difficoltà.
Con Note a margine continua la proposta di spettacoli non convenzionali da parte dei Gordi, come suggerisce il nome scelto, un plurale italianizzato di un termine spagnolo, «Gordo», che significa, oltre che «grasso», anche «importante». I loro, infatti, sono spettacoli su temi rilevanti raccontati però in modo decisamente non tradizionale. Perché tutto può essere al centro di uno spettacolo teatrale: la differenza la fa il modo di raccontarlo.
Il Teatro Franco Parenti, diretto da Andrée Ruth Shammah, sostiene la compagnia anche nella distribuzione estera.
Note a margine
I Gordi / Teatro Franco Parenti
regia Riccardo Pippa
con Claudia Caldarano, Cecilia Campani, Daniele Cavone Felicioni, Antonio Gargiulo, Zoe Guerrera, Giovanni Longhin, Andrea Panigatti, Sandro Pivotti, Maria Vittoria Scarlattei, Matteo Vitanza
scene Anna Cingi; disegno luci Alice Colla; costumi Ilaria Ariemme; cura del suono Luca De Marinis; elettricista tournée Alice Colla; assistente volontaria alla drammaturgia Federica Cottini; assistente volontaria ai costumi Melina Koschier; direttore dell’allestimento Marco Pirola; sarta Marta Merico
scene costruite presso il laboratorio del Teatro Franco Parenti; costumi realizzati dalla sartoria del Teatro Franco Parenti diretta da Simona Dondoni
produzione Teatro Franco Parenti / TPE – Teatro Piemonte Europa / LAC Lugano Arte e Cultura
con il sostegno di Next-laboratorio delle idee per la produzione e la distribuzione dello spettacolo dal vivo
Durata: 60 minuti
A Milano, Teatro Franco Parenti, 7 – 15 novembre 2024 | Sala Grande
