Tante storie rilevanti da scoprire (o ricordare) e una attenzione alla musica e al cuore di Milano caratterizzano il cartellone del Teatro Gerolamo stagione 2024-2025 per il quale il direttore artistico Piero Colaprico ha scelto il titolo Dizionario di teatro. Nel Teatro al centro di Milano si parlerà infatti di un processo per stregoneria, di Bataclan, di Ilaria Alpi, di molestie a scuola, di Tenco, della Duse, di Fútbol, di Picchi, di ragazzi Asperger.
L’inizio di stagione è all’insegna della musica. Giovedì 26 Frida Bollani Magoni festeggia il suo 20° compleanno con una serata speciale di musica e arte dal titolo Frida and Friends.
Il 29 settembre, dopo i sold out della scorsa stagione, si ripropone l’omaggio a Giovanni D’Anzi Non dimenticare le mie canzoni. E’ anche parte della rassegna Osteria Gerolamo, dedicata a spettacoli milanesi.
Ogni mese ha un tema particolare. Ottobre, un tempo caratterizzato dall’inizio della scuola, è il mese dei maestri.
Apre il mese, dal 4 al 6, Peppe Servillo con Fútbol di Osvaldo Soriano, accompagnato da Cristiano Califano alla chitarra. Si prosegue con un appuntamento musicale: il 9 ottobre alle ore 20 si scopriranno i momenti musicali di Dario Fo con Le canzoni del signor Dario (Fo) di e con Giangilberto Monti.
Dario Fo e Franca Rame, dai vangeli apocrifi a “Mistero buffo” sono al centro, dal 10 al 13 ottobre, di Il tempo dei miracoli con Lucia Vasini.
Un viaggio nella musica dagli anni ‘50 ai giorni nostri è nel cartellone del Teatro Gerolamo stagione 2024-2025, proposto il 18 ottobre con Vorrei essere Lei. E’ l’occasione per Valeria Girelli di intrecciare la propria vita con quella di sei donne che hanno fatto la storia della musica internazionale: Nina Simone, Etta James, Aretha Franklin, Beyoncé, Alicia Keys e Lady Gaga.
Il 19 ottobre tornano i giovani attori della Fondazione Un Futuro per l’Asperger Onlus guidati da Alice De André (Take Me Aut), che saranno di nuovo sul palco a giugno. Il 20 è la volta di La Stramilano di Carlo Porta.
Il mese si chiude il 26 e 27 con Lucia Poli che evoca le pagine del Decameron di Boccaccio.
Con V13 Arianna Scommegna e Mattia Fabris dal 15 al 17 novembre portano in scena il reportage che dalla tragedia del Bataclan spazia dentro il senso del nostro vivere quotidiano. Autore è Emmanuel Carrère.
A novembre, dedicato al canto della fantasia, si affrontano vari temi. Si parla di calcio con L’imprevedibile Armando Picchi (2 e 3 novembre), della poetessa milanese Antonia Pozzi, morta giovanissima con L’infinita speranza di un ritorno (9 e 10).
Altre donne sono protagoniste con il recital che riporta in vita le grandi del blues, da Janis Joplin a Nina Simone, da Billie Holiday ad Amy Winehouse: è Dream a little dream. Sogno diversamente Blues (23 e 24.11).
Ancora grandi donne con l’Erodiade di Giovanni Testori (29 e 30.11), interpretata dalla Signora del teatro Francesca Benedetti, classe 1935, che dal 1957 ad oggi, ha attraversato la storia del teatro italiano.
Dicembre è la volta dei Classici, ma rivisti. Prima della tempesta, omaggio a Giorgio Strehler è seguito da Che razza di Otello? con Marina Massironi (5 e 6.12) e dalle Sinfonie di Natale, con l’Orchestra Sinfonica di Milano. Chiude il mese, dal 20 al 22, il Canto di Natale di Charles Dickens, letto e interpretato da Arianna Scommegna con Giulia Bertasi alla fisarmonica.
Il 2025 inizia con La linea delle donne. Ottavia Piccolo interpreta Lo schifo. Omicidio non casuale di Ilaria Alpi nella nostra ventunesima regione di Stefano Massini (11 e 12.1).
Il 25 e 26 gennaio con un salto indietro nel tempo va in scena il processo per stregoneria e le torture di Bellezza Orsini. La costruzione di una strega di Michele Di Silvio, con Maria Cristina Gionta e Luca Negroni, musiche dal vivo di Emiliano Ottaviani.
Il 31 gennaio è in cartellone Capinera, liberamente ispirato al capolavoro di Giovanni Verga, di e con Rosy Bonfiglio.
A febbraio il cartellone del Teatro Gerolamo stagione 2024-2025 annovera sette appuntamenti con il Circoteatro Gerolamo, la musica barocca, le marionette Carlo Colla & Figli con C’era una volta…Le quattro stagioni.
Dal 7 al 9 Sonia Bergamasco porta La Duse e noi, da lei scritto insieme a Marianna Zannoni.
A marzo con Musicisti e parolieri è in programma Ciao amore ciao. Un’inchiesta su Luigi Tenco, con la compagnia Asini Bardasci in collaborazione con NoveTeatro (22 e 23 marzo). Inoltre Cochi Ponzoni (16.3), Annagaia Marchioro con #Pourparler (29 e 30.3).
A maggio il 17 e 18 è in calendario il nuovo spettacolo scritto e diretto da Ivan Cotroneo, La denuncia con Marta Pizzigallo ed Elisabetta Mirra. E’ un testo teso, con un epilogo sorprendente che parla di scuola, di donne e di molestie vere o presunte.
Altri protagonisti sono Dizionario di malavita firmato Filippo Crivelli, le parole di Achille Campanile, Pino Strabioli con Ve ne dico quattro.
A chiudere la stagione, il 14 e 15 giugno è il Concerto di Mandolini dell’Orchestra a Plettro “Città di Milano”.
Altre sorprese saranno animate da Serena Sinigaglia che parlerà di un disco di Fabrizio De André e Elio che sarà protagonista di un concerto-spettacolo.
(Nella foto, Piero Colaprico, Gigi Marson al pianoforte originale di Giovanni D’Anzi, la cantante Sarah Stride, un vero oste, Angelo Bissolotti. Sono i protagonisti di Non dimenticar le mie canzoni. L’omaggio a D’Anzi apre il cartellone del Teatro Gerolamo stagione 2024-2025)