La Collezione Henraux alle Gallerie d’Italia a Milano

Le sculture in marmo della Collezione Henraux nel verde del giardino, tra piante secolari. È la mostra Collezione Henraux 1960-1970, a cura di Edoardo Bonaspetti, direttore Artistico della Fondazione Henraux, esposta alle Gallerie d’Italia a Milano fino al 17 luglio 2022. Presenta 7 delle 25 sculture Henraux in collezione Intesa Sanpaolo. Sono nel suggestivo Cortile Ottagono e nel Giardino d’Alessandro delle Gallerie d’Italia di Milano, un luogo in grado di esaltare la bellezza delle opere esposte, permettendo di coglierne sensualità e gusto dell’astratto. Attraverso i QRCode si possono leggere più informazioni su ciascuna opera.

Incantati dalla bellezza delle sculture esposte e dal luogo che le ospita in queste settimane si può anche scoprire di più. Perché nella parte iniziale della mostra, sotto le vetrinette, sono possibili interessanti scoperte, grazie ai tanti documenti. Delle foto mostrano la realizzazione di una scultura, partendo da un blocco di marmo. E’ possibile scoprire la storia dell’ex ufficiale napoleonico Jean Baptiste Alexandre Henraux, che, con l’imprenditore versiliese Marco Borrini, aveva fondato nel 1821 l’azienda per l’estrazione del marmo. Successivamente l’incontro nel 1957 con lo scultore britannico Henry Moore dà il via a una grande attenzione per l’utilizzo del marmo in campo artistico.

Altri documenti permettono di capire lo stretto rapporto tra la mostra e il luogo. Dopo essere stata esposta nel 1972 a Ferrara, la collezione di sculture fino a quel momento realizzata si disperde. Venticinque opere nel 1973 vengono acquisite dall’allora Banca Commerciale Italiana, che aveva la sua sede storica proprio dove ora sono le Gallerie d’Italia. Sotto la presidenza illuminata di Raffaele Mattioli, la Banca aveva acquisito le opere, come si può leggere in un documento. Sono poi confluite nella raccolta d’arte moderna e contemporanea di Intesa Sanpaolo.

La mostra si può considerare quasi un assaggio della grande esposizione in programma a Querceta di Seravezza, presso la sede della Fondazione Henraux, dal 25 luglio al 18 settembre 2022.