Imprevisti è il titolo scelto per la prossima 31ª edizione del Mittelfest 2022, in programma a Cividale del Friuli dal 22 al 31 luglio. Presentandolo, Giacomo Pedini, direttore artistico del Mittelfest parla anche di sonnambulismo come incapacità di guardare quanto succede intorno. E proprio il desiderio di andare oltre questo sonnambulismo sta alla base del programma. Molta attenzione è posta su quella parte di Europa meno considerata come l’Est, da cui provengono molti spettacoli, mentre un focus è puntato sulla Svizzera e l’Austria è considerato paese ospite.
Il programma pone molta attenzione sul circo anche combinato al teatro e alla danza. Sono previsti spettacoli per tutta la famiglia, ma anche altri più riservati agli adulti, come quello del 28 luglio con lo svizzero Marc Oosterhoff, un artista che lavora sui limiti dati dal rischio e dalla capacità di controllo. Lo spettacolo si annuncia altamente adrenalinico come quello del 29 luglio. Molta attenzione è riservata alla lingua friulana, che il pubblico di altre zone avrà la possibilità di scoprire attraverso le poesie di Pasolini, che viene così celebrato il 22 luglio in un modo meno tradizionale. In friulano e in italiano è anche la pièce di Jasmine Riza in programma il 29 luglio in una teca di vetro con attorno il pubblico. Ugualmente per il pubblico non di casa è Déjà Walk, il camminamento per la città di Cividale del Friuli previsto dal 22 al 31 luglio per due persone alla volta con cuffie, che consente un incontro tra presente e passato.
Mittelfest è anche l’occasione per l’incontro Ucraina – Russia attraverso la musica: Simmetrie Oblique (per Prokof’ev) il 31 luglio con la pianista ucraina Natacha Kudritskaya e il violinista russo Aylen Pritchin. Quello stesso giorno è anche in programma alle 22 il concerto di La rappresentante di lista. Lo sport e la storia sono protagonisti di Il silenzio in cima al mondo, scritto da Giuseppe Manfridi e interpretato da Pamela Villoresi con la musica di Cristian Carrara. Il 24 luglio diventa l’occasione per celebrare Dino Zoff, l’ormai 80enne portiere della Nazionale e la relativa vittoria dei Mondiali di calcio nel 1982 allo stadio Bernabeu di Madrid.
Da un anniversario a uno sguardo al futuro: fa parte del percorso verso Nova Gorica – Gorizia capitale europea della cultura 2025 lo spettacolo in programma il 28 luglio. E’ l’anteprima di Borderless body – first steps, di MN Dance Company, che esplora i limiti del corpo, i confini tra realtà e finzione e tra intelligenza artificiale e realtà fisica (nella foto di Aljosa Kravanja).
In tutto Mittelfest ha in cartellone 28 progetti artistici – 16 musicali, 7 teatrali, 5 di danza – per 20 prime assolute e italiane, 10 produzioni o coproduzioni, con il coinvolgimento di artiste e artisti da 15 diversi Paesi della Mitteleuropa, dei Balcani e limitrofi. A questi si aggiungono i 3 spettacoli selezionati da Mittelyoung, il festival con attenzione alla produzione più giovane, che dal 12 al 15 maggio ospiterà i 9 spettacoli usciti vincitori dal bando concluso lo scorso febbraio con 148 proposte giunte da 20 Paesi centro-europei e balcanici.