Tapas 16 giugno Giornata Mondiale delle Tapas

Vamos de tapas: l’invito risuona particolarmente venerdì 16 giugno, proclamata Giornata Mondiale delle Tapas. Protagoniste della giornata, secondo l’intenzione dell’Ente del Turismo spagnolo, sono le piccole porzioni di cibo che rappresentano la voglia degli spagnoli di mangiare socializzando, di “compartir” la loro vita con gli amici.

Il nome “tapas” nasce dal verbo tappare, coprire. Si narra che durante un viaggio in Andalusia re Alfonso XIII si fermò in una locanda per dissetarsi. L’oste gli servì un bicchiere di vino coperto con una fetta di prosciutto. Voleva  evitare che si scaldasse troppo, entrasse polvere o vi finissero dentro degli insetti. Il re bevve e mangiò il prosciutto e chiese altro vino, ma solo se tappato. Da lì l’abitudine di servire piccole razioni di cibo su piattini, accompagnati da vino o birra.

Le tapas si sono poi trasformate in un vero e proprio modo di intendere la vita. Che ha conquistato chi va in Spagna in viaggio o in vacanza. E ha anche varcato i confini del Paese.

“I viaggiatori vogliono sempre di più vivere esperienze – commenta Isabel Garaña, Console Aggiunto e direttrice dell’Ente Spagnolo del Turismo di Milano -. Vogliono sapere che quando visitano un Paese hanno le stesse abitudini degli abitanti. Per questo la Giornata Mondiale delle Tapas ha una forte connotazione esperienziale. Trasmette a tutti il modo in cui noi spagnoli ‘vamos de tapas’, in modo amichevole, in piedi, creando un ambiente positivo, che ci fa sentire bene». E ancora «Nelle piccole porzioni di cibo, che in molti casi sfiorano l’alta cucina, e nel loro modo di consumare le tapas – in piedi e in gruppo – c’è tutta la volontà di comunicare i valori positivi di convivenza, divertimento e stile di vita spagnolo».

La diffusione ormai mondiale di questo modo di mangiare è diventata così una caratteristica del mondo spagnolo. Per questo, spiegano, Turespaña e l’associazione turistico-gastronomica Saborea España ha deciso di creare la Giornata Mondiale delle Tapas, sviluppando un programma in cui lo stuzzichino è il grande protagonista.