Carbonio visto al Teatro Studio Melato | Recensione

Spiazzante e coinvolgente. Con Carbonio, ora a Milano al Piccolo Teatro Studio Melato, il suo autore Pier Lorenzo Pisano inizia dando una dimensione reale a ciò che fino a un minuto prima si sarebbe ritenuto solo risultato di fantasia. All’opposto, induce a considerare irreale ciò che invece è realmente, incredibilmente successo.

«Racconta» dice lei protesa verso di lui, con un gesto che dimostra la disponibilità all’ascolto. «Racconta la dinamica dell’incontro» è l’invito di lei. Questo è un incontro avvenuto davanti a tanta gente, documentato con video. Così lui ormai, dopo aver guardato tutti quei video su Internet, si ricorda soprattutto questi, più che ricordare quanto ha vissuto. È stato un incontro con un essere diverso, dice: non era una forma di vita a base di carbonio. In una parola, un alieno.

Proprio questo termine, carbonio, dà il via a una seconda linea della pièce. Perché non siamo fatti solo della stessa sostanza di cui sono fatti i sogni: siamo fatti anche di carbonio. Ed ecco il coinvolgimento degli spettatori. Ancor più di chi scrive queste note, perché nella fila davanti, a pochi centimetri di distanza, Pier Lorenzo Pisano prende il microfono e inizia a raccontare il programma Voyager. Avviato nel 1977 prevedeva di mandare nello spazio dei messaggi registrati su un disco, Voyager Golden Record, per raccontare la vita sulla Terra. Il progetto è reale, ma i messaggi inviati sembrano deliranti. Raccontati da Pier Lorenzo Pisano suscitano infinita ilarità.

Le sorprese, tante, si susseguono (tutte da scoprire). A volte sono occasioni di riflessioni. Riguardano i meccanismi di difesa della mente, la voglia di credere reale ciò che tale non appare. In altri casi la sorpresa diventa motivo di irrisione nei confronti di scelte ridicole o comunque di difficile comprensione. E non manca una sorpresa imprevedibile, decisamente divertente anche per le modalità con cui si presenta.

A esaltare il testo concorre anche la scenografia, che già può contare sullo spazio circolare offerto dal Teatro Studio Melato, in grado di coinvolgere gli spettatori. Al centro, come avvolti da una particolare struttura di tulle, trasparente, con la tecnologia di illuminazione Coelux, sono i due attori, Federica Fracassi e Mario Pirrello, perfetti nei due ruoli contrapposti. Su due sedie con rotelle si muovono secondo i momenti e le situazioni che si creano. Attorno, tutto sembra muoversi, con immagini del programma Voyager che appaiono in vari punti dello spazio teatrale, mentre Pier Lorenzo Pisano ne parla per attirare l’attenzione del pubblico muovendosi, anche lui, liberamente all’interno del teatro. Ma quella al centro è una struttura solo apparentemente stabile, pronta a diventare basculante quando la situazione si fa particolarmente turbolenta.

La tecnologia, l’utilizzo dello spazio diventano elementi particolarmente importanti per raccontare la storia. Ma alla fine quello che realmente conta, che è davvero centrale, potenziale lato B del disco Voyager Golden Record, è l’essere umano con i suoi pensieri e ricordi, la voglia, la necessità di riviverli, perché sono questi che ne formano la vita.

Carbonio

scritto e diretto da Pier Lorenzo Pisano

con Federica Fracassi e Mario Pirrello

scene Marco Rossi; luci Gianni Staropoli; costumi Raffaella Toni; Foto di scena Masiar Pasquali

produzione Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa

in coproduzione con Fondazione Teatro di Napoli – Teatro Bellini

Testo vincitore del 56° Premio Riccione per il Teatro

A Milano, Piccolo Teatro Studio Melato (via Rivoli 6 – M2 Lanza) dal 23 giugno al 3 luglio 2022 (martedì, giovedì e sabato, ore 19.30; mercoledì e venerdì, ore 20.30; domenica, ore 16. Le recite di 25 giugno e 2 luglio sono sovratitolate in inglese)

Secondo il programma Oltre la scena il calendario prevede alcuni appuntamenti.

Domenica 26 giugno, ore 11 al Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci: Walk_Talk | Life on Mars? sulla possibilità di vita su altri pianeti

Mercoledì 29 giugno, ore 17.30 al Chiostro Nina Vinchi Presentazione del volume Carbonio di Pier Lorenzo Pisano (ilSaggiatore)

Venerdì 1° luglio, ore 17.30 al Chiostro Nina Vinchi Incontro con la compagnia