Line visto al Teatro della Cooperativa | Recensione

Flaminio è sicuramente il primo: il pubblico potrebbe confermarlo, perché entrando nella sala del Teatro della Cooperativa lui è già lì, sul palco. Ha una grande borsa, sfoglia una rivista, canticchia, nella totale indifferenza del pubblico, che fatica un po’ a capire che lo spettacolo è già iniziato. Line di Horovitz vede a poco a poco aggiungersi altri sul palco – in totale quattro uomini e una donna -, che subito si contendono il primo posto nella fila. Nessuno sa che fila sia, per che cosa, meno ancora il pubblico, che pure assiste al contendersi di questo primato. E’ una lotta senza esclusione di colpi, verbali ma anche fisici, che spingono all’eccesso la situazione.

Line ci parla così della lotta per il predominio sugli altri, che molti vivono, disposti a qualsiasi azione o bassezza pur di arrivare a quel primo posto. Può essere una contesa all’interno di una azienda, quando meriti ed esperienza non contano niente e invece a raggiungere i livelli più alti è chi è disposto a tutto. Sgomitate, bassezze di ogni genere: in scena il campionario non conosce limiti. È un comportamento che sembra immutato negli anni. Così il testo continua a essere attuale, anche se è stato scritto molti anni fa, come uno dei personaggi lascia intuire grazie al grande radioregistratore che porta sulle spalle, come era in uso negli anni ‘80.

Sulla scena la storia si sviluppa in un crescendo di concitazione fino al limite estremo. La pièce vive su questo continuo strattonarsi, picchiarsi dei contendenti, che non si limitano in alcuna azione, solo invece rinunciando a battute che possano dare un senso a questo esibire la cruenta competizione.

Line

di Israel Horovitz

traduzione Susanna Corradi

con Valerio Bongiorno, Francesco Meola, Rossana Mola, Mico Pugliares, Fabio Zulli

regia Renato Sarti

luci Jacopo Gussoni, costumi Carlo Sala, foto di Laila Pozzo

produzione Teatro della Cooperativa (prima nazionale)

a Milano, al Teatro della Cooperativa, dal 17 al 29 maggio e dal 7 al 12 giugno 2022