tick, tick… BOOM! dal Franco Parenti ora in tour

A che punto stanno i tuoi sogni? Jon i suoi ce li racconta con tick, tick… BOOM!, ora in tour, dopo essere stato in scena a Milano al Teatro Franco Parenti. Il titolo del musical riprende quel tick, tick che è il suono dell’ansia e Jon con l’ansia ci convive. E’ alla vigilia del 30º compleanno e del workshop del musical che ha scritto. È l’occasione per far conoscere il suo “Superbia” agli amici, ma soprattutto a potenziali produttori, perché possa arrivare successivamente nei teatri. Per questo ha invitato Stephen Sondheim, autore di famosi musical. E anche questo indica quanto sia autobiografico il musical che sta andando in scena.

La sua ansia tick, tick è continua, ma lui non vuole rinunciare ai suoi sogni. È quella rinuncia che ha invece accettato Michael, il suo amico fin da quando erano piccoli, che ora lavora in una grande azienda. Ha una BMW, una casa da sogno con cabina armadio e vorrebbe che anche Jon entrasse in quella stessa azienda. Alla fine Jon va all’appuntamento di selezione, ma…

A fare da ambientazione a tick, tick… BOOM! è una scenografia maestosa e coloratissima. Ricostruisce un appartamento pieno di cose, dallo stendino per abiti al divano, la libreria, fino a una doccia. E una scala a chiocciola che porta sul tetto, molto newyorkese, dove Jon va a ritirarsi con la fidanzata. Dove sono anche alcuni degli strumentisti che suonano dal vivo. Altri sono nello spazio dell’appartamento.

Ed è una scenografia che racconta la sospensione del sogno, quando appare l’insegna del Moondance Diner, dove Jon lavora come cameriere, in attesa di riuscire a portare in scena il suo musical. Ma quella stessa scenografia lascia intuire la dimensione del sogno, quando fa scorrere le insegne dei musical di Broadway, dal Fantasma dell’opera a Cats fino a Sweeney Todd, che è uno dei musical firmati da Stephen Sondheim, di cui Jon, da grande ammiratore, spera di avere il sostegno.

Con un ottimo cast e una regia molto dinamica, emergono anche quei lati negativi anni ’90, che fanno da ambientazione alla storia, con ideali accantonati e attenzione al successo economico. In scena le parole si mixano alla musica e alle canzoni, accompagnate da un intenso movimento coreografico, in grado di entusiasmare il pubblico. Raccontano quel tick, tick di Jon, la sua ansia, ma anche la determinazione a non rinunciare ai suoi sogni, a non farsi piegare dal miraggio di una vita più agiata. A non rinunciare a portare al successo il suo musical “Superbia”. Insieme affiora uno dei temi di “Rent”, la sieropositività, attraverso l’annuncio dell’amico Michael, gay.

Le parti musicali vengono regolarmente sottolineate degli applausi del pubblico, che si moltiplicano per intensità al finale. Forse anche mischiati a una lacrimuccia, quando una voce fuori campo racconta la storia di Jon, con il successo di “Superbia”, del successivo tick, tick… BOOM!, fino al successo con lunghe teniture di “Rent”. Che lui però non poté mai vedere, causa morte il giorno prima dell’annunciato debutto. Perché Jon è Jonathan Larson e questa è la sua storia, con i suoi sogni, i successi, la morte prematura.

tick, tick… BOOM!

Testo, musica e liriche di Jonathan Larson

Consulenza al testo di David Auburn

Regia di Massimiliano Perticari e Marco Iacomelli

Con Nicolò Bertonelli Jon; Matteo Volpotti Michael; Federica Maria Stomati Susan; Elena Sisti Karessa, Ensemble; Alessia Genua Rosa, Judy, Mamma, Ensemble; Jacopo Spunton Commesso, Ensemble; Matteo Giambiasi Papà, Ensemble

Walter Calafiore Direttore musicale / Pianoforte

Stefano Bacino Chitarra; Fulvio Bellino Viola; Alex Canella Batteria; Francesco Di Giacinto Violino I; Cecilia Drago Violino II; Alice Mana Violoncello;Giulio Molteni Basso

Arrangiamenti vocali e orchestrazioni di Stephen Oremus; Libretto e liriche italiani di Andrea Ascari; Orchestrazioni aggiunte di Simone Manfredini

Supervisione musicale di Simone Manfredini; Direzione vocale di Andrea Ascari; Coreografie di Daniela Gorella e Ilaria Suss; Costumi di Maria Carla Ricotti; Scene di Gabriele Moreschi; Luci di Valerio Tiberi; Suono di Donato Pepe

Coproduzione STM – Scuola del Teatro Musicale e Fondazione Teatro Coccia; In collaborazione con Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi, CPM Music Institute, Hdemia di Belle Arti SantaGiulia, SAE Institute; Con la collaborazione di Show Bees; Con il supporto della Fondazione CRT; Technical partner Casio Music

a Milano al Teatro Franco Parenti dal 2 al 6 novembre 2022. Il tour italiano partito da Novara prosegue: 11 novembre | Brescia al Gran Teatro Morato; 13 novembre | Nichelino (To) al Teatro Superga; 26 novembre | Padova al Gran Teatro Geox; 1 dicembre | Bevagna (Pg) al Teatro Francesco Torti; 3 dicembre | Bergamo al Creberg Teatro