Tendenza Clown il festival oltre gli stereotipi

Dimenticate gli stereotipi. L’invito viene da Tendenza Clown, che per lanciare la sesta edizione del festival dedicato al nuovo circo sceglie lo slogan «L’abito non fa il clown». Ideato dal Circuito Claps, con la direzione artistica di Luisa Cuttini, Tendenza Clown è in programma dal 21 al 24 settembre 2023 nei tanti spazi del Teatro Franco Parenti, che da sei anni collabora alla realizzazione del festival insieme alla Associazione Pier Lombardo.

Per questa nuova edizione, più che mai l’obiettivo di Tendenza Clown è stravolgere il luogo comune sul clown. Niente naso rosso e scarponi: non è questo che fa ridere. Il clown di oggi sa far ridere anche se parla di temi come la pena di morte affrontandola con uno spettacolo improbabile ed eccentrico come MDR Morto Dal Ridere. Lo porta in scena la compagnia catalana Los Galindos. Tra loro è Gabriel Agosti, origine italiana, nipote del regista Silvano Agosti, che per l’occasione riproporrà il film L’uomo proiettile, ambientato appunto in un circo classico (Togni per l’esattezza).

Il clown non si declina solo al maschile: Gardi Hutter porta La Suggeritrice (22 settembre ore 19). E’ un clown che gioca la carta dell’ingenuità per sorprendere con comportamenti surreali e assurdi. Lo si scopre vedendo Arrived, con Adrian Schvarzstein e Jurate Sirvyte Rukstele, due interpreti spagnoli e lituani in scena il 22 e 23 settembre alle ore 20 ai Bagni Misteriosi. Tre vecchi gestori di un negozio di giocattoli sono i protagonisti di La Burla. I tre artisti ,Andrea Brunetto, Max Pederzoli, Alessio Pollutri con maschere iperrealistiche giocano la carta della fragilità e sostituiscono le parole con manipolazione di oggetti, hula-hoop, bici acrobatica, ombre (24.9, ore 17). In altri casi il protagonista è un mimo, ma anche un giocoliere e un equilibrista che cammina sulla sfera o sui bidoni per poi farli danzare. È The Old Man di Edoardo Mirabella (21 settembre ore 19:30 nel foyer).

Il nuovo circo punta l’attenzione sul corpo, ma anche sulla musica. Così in Olè! Paul Morocco è un guastatore goffo e maldestro, che interrompe in tutti i modi i numeri musicali (21.9, ore 21.15). Gli aspetti tragicomici della vita sono al centro di Cartoon Toylette con un umorismo giocato su equilibrismo e giocoleria (23.9, ore 20.30).

Tendenza Clown è anche l’occasione per scoprire i nuovi artisti impegnati nel nouveau cirque. Con Trampolino Vetrina propongono a pubblico e operatori italiani e internazionali i loro spettacoli concentrati in una trentina di minuti.

Dai 13 spettacoli nei quattro giorni in cui si suddivide Tendenza Clown emerge un panorama decisamente sfaccettato di quello che è ora il nouveau cirque. Che naturalmente è senza animali. Prevede spettacoli che raccontano delle storie in cui gli spettatori possono ritrovare la loro stessa fragilità o le loro emozioni. Sono storie raccontate non tanto con le parole, ma con l’uso del corpo, attraverso momenti di giocoleria, acrobazie, equilibrismo, spesso con il supporto della musica. Di fronte al racconto di comportamenti ingenui, goffi o surreali gli spettatori possono scoprirsi coinvolti o all’opposto sentirsi in contrapposizione. Di tutto, certo, inevitabilmente ne ridono.

(Nella foto di David Mauas una scena da Arrived. E’ nel programma di Tendenza Clown dal 21 al 24 settembre 2023 nei tanti spazi del Teatro Franco Parenti)