Tindaro Granata e le canzoni di Mina per sognare

Le canzoni di Mina come stimolo a sognare: è lo spettacolo “Vorrei una voce” di e con Tindaro Granata. E’ un invito al pubblico a sognare, ma è anche un progetto che ha permesso a un gruppo di detenute di raccontare il proprio mondo. Lo spettacolo, prodotto da LAC Lugano Arte e Cultura in collaborazione con Proxima Res, nasce dall’incontro di Tindaro Granata con le detenute di alta sicurezza della Casa Circondariale di Messina che attraverso alcune canzoni di Mina raccontano il proprio mondo. E’ il risultato del lungo percorso teatrale che l’autore e attore siciliano ha realizzato al teatro Piccolo Shakespeare all’interno della Casa Circondariale di Messina con la sezione femminile di alta sicurezza.

Ciascuna delle ragazze ha scelto due canzoni di Mina per trasmettere, attraverso il canto in playback, la forza e la potenza della propria storia, liberandosi così da pensieri, angosce, fallimenti di una vita.

A teatro le canzoni di Mina sono interpretate da Tindaro Granata in playback. «Non voglio – spiega – e non posso portare in scena le mie ragazze del Piccolo Shakespeare di Messina, perché quello che abbiamo fatto dentro quel luogo di libertà che sta dentro un carcere è giusto che rimanga con loro e per loro. In “Vorrei una voce” in scena ci sarò solo io: delle ragazze mi porterò i loro occhi, i loro gesti, gli abbracci lunghi e forti, le loro lacrime e i sorrisi. Grazie a loro racconterò storie di persone che dalla vita vogliono un riscatto importante: vogliono l’amore. Non l’amore idealizzato e romantico, ma l’amore per la vita, quella spinta forte, irruente, a volte violenta e apparentemente insensata che ti permette di riuscire a sopportare tutto, a fare tutto affinché si possa realizzare un sogno».

Lo spettacolo si avvale di Luigi Biondi per il disegno luci, Aurora Damanti per i costumi, mentre Alessandro Bandini ha assistito Granata nel percorso registico.

Il debutto è a Lugano dall’11 al 13 gennaio 2024, alle 20:30, al Teatro Foce. Vorrei una voce andrà poi in scena al Teatro Odeon di Lumezzane (Brescia) il 16 gennaio, al Teatro delle Ali di Breno (Brescia) il 17 gennaio e al Teatro Elfo Puccini di Milano dal 21 al 26 maggio.

(Nella foto Tindaro Granata in un momento dello spettacolo)