6 spettacoli originali replicati 4 volte, il giovedì e venerdì, dal 26 giugno all’11 luglio: è Teste inedite. La rassegna teatrale arrivata alla VIII Edizione e realizzata dalla Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi con il sostegno produttivo del Teatro dell’Elfo va in scena al Teatro Elfo Puccini.
Gli spettacoli sono il risultato di una collaborazione tra gli allievi della Scuola di Teatro Paolo Grassi ognuno con la propria competenza e l’assistenza di tutor.
«Questa edizione racconta di un teatro che si interroga sul presente e che attraversa sentieri intricati per connettersi con i temi complessi del nostro tempo – anticipa Marco Plini, direttore della Scuola e coordinatore del progetto -. Solitudine e confusione sembrano essere il filo rosso che unisce storie ambientate in luoghi tra loro lontanissimi: dal carcere all’oratorio, da una casa parigina a un ristorante all’ultima moda, da un ritorno al passato a uno stallo esistenziale».
Protagonisti di Teste inedite sono gli allievi del III anno del Corso di Scrittura per lo spettacolo, del Corso di Regia, del Corso di Recitazione; del I anno del Corso di Danza Contemporanea e del Corso di Organizzazione dello spettacolo; del III anno del Corso di Musica applicata – Musica per l’immagine e per il teatro della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado; con scenografi e costumisti della Scuola di Scenografia dell’Accademia di Belle Arti di Brera.
Tutor della rassegna, come nelle precedenti edizioni, sono Tatiana Olear, Massimiliano Cividati e Manuel Renga. A loro si aggiungono, come consulenti, dei professionisti della scena teatrale italiana, come Hubert Westkemper e Fabrizio Visconti, rispettivamente sound e light designer. Per la parte musicale e il video la rassegna si avvale della consulenza rispettivamente di Andrea Mormina e Fabio Brusadin. Denise Prandini cura invece la narrazione fotografica delle tre fasi (prima, durante, dopo) dell’intero progetto.
Questo il programma di Teste inedite, con gli spettacoli tutti in scena alle 19 e alle 21.30.
26 e 27 giugno, Sala Bausch, Dungeons, scritto da Benedetta Pigoni, regia di Martina Ponzinibio. Ambientato in un carcere, ha protagonisti due giovani detenuti immersi in una lunga partita del celebre gioco di ruolo Dungeons & Dragons.
26 e 27 giugno, Sala Fassbinder, La Pum da Per, scritto da Veronica Negrini, regia di Alessio Boccuni. Attraverso i ritmi alienanti della cucina del ristorante il testo esplora il valore della creazione come esperienza collettiva.
3 e 4 luglio, Sala Fassbinder, Michael vuole volare, scritto e diretto da Federica Cottini. Un viaggio nei territori complessi della salute mentale, tra pubblico e privato, tra ciò che si mostra e ciò che si nasconde.
3 e 4 luglio, Sala Bausch, Salmoni, scritto da Leonardo Ceccanti, regia di Riccardo Iellen. Affronta il tema del ritorno nei luoghi in cui siamo cresciuti e dei cambiamenti che sono avvenuti durante la nostra assenza.
10 e 11 luglio, Sala Bausch, Carnets de Paris, scritto da Leonardo Ceccucci, regia di Maddalena Conti. Ambientato nella Parigi sospesa del secondo lockdown 2020 è un racconto intimo che si interroga sul disagio collettivo dell’isolamento forzato.
10 e 11 luglio, Sala Fassbinder, Sette Domeniche, scritto da Anna Farina, regia di Yulia Redila. Racconta sette capitoli della vita di tre ragazze di provincia, che crescono confrontandosi con i grandi eventi della Storia.
(Nella foto, La Pum da Per, in scena il 26 e 27 giugno nella rassegna Teste inedite, in scena al Teatro Elfo Puccini)