Tre weekend, quattro serate, otto danzatori: è Quasi Solo, la rassegna di danza contemporanea in programma a Milano nello spazio Fattoria alla Fabbrica del Vapore, che si propone sempre più come casa della danza contemporanea.
Nato su iniziativa di Circuito Claps, attento a promuovere lo spettacolo dal vivo, il 14, 20, 21, 28 giugno propone un programma che potremmo definire simmetrico con uno spettacolo il primo e l’ultimo sabato di giugno e due spettacoli nel weekend del 20 e 21 giugno.
Ad aprire la rassegna il 14 alle 21 è Nicola Galli che torna alla Fabbrica del Vapore per Quasi Solo con Ultra sul concetto di caduta in senso stretto e in senso lato, dalla caduta dell’uomo a quella della natura umana. A chiudere la rassegna il 28 con uno spettacolo che occupa l’intera serata è Ilenia Romano. Con Strings, accompagnata dalla musica dal vivo, offre un’esperienza sensoriale fortemente immersiva.
Il 20 giugno inizia alle 21 con Nunzia Picciallo e il suo percorso autobiografico raccontato attraverso la sua danza che sovverte ogni canone. Anche il titolo dello spettacolo viene da uno stravolgimento: Lemmy B. viene da Let me be / Lasciami essere. Segue alle 21.45 Davide Tagliavini che, solo in scena, porta una coreografia dal titolo That’s All del tutto imprevedibile.
Il 21 giugno alle 21 è in programma Gli Amanti, coreografia di Adriano Bolognino, che racconta il ritrovamento di due calchi a Pompei attraverso le due danzatrici Ines Giorgiutti e Roberta Fanzini. Alle 21.45 è protagonista Gennaro Lauro con uno spettacolo autobiografico dal titolo Mondo, che parte dall’ossessione per il risultato.
Prima degli spettacoli il 14 e il 21 giugno, dalle 18.30 alle 20, gli spettatori con lo stesso biglietto dello spettacolo potranno accedere gratuitamente al laboratorio di movimento curato da Milano Dancing City.
Quasi Solo si propone dunque di offrire un importante palcoscenico ai danzatori sia già affermati che emergenti. Ugualmente permette di vivere delle giornate immersi nella danza, che non ha ancora grande spazio a Milano. È dunque anche una occasione per scoprirla. Anche per capire che la danza e il movimento fanno parte della nostra vita. Così il 14 giugno è proposto anche l’incontro con un esperto di altre discipline. Legato al tema affrontato da Nicola Galli è un incontro sulle intelligenze non umane. Il dialogo con Raffaella Colombo, filosofa ed esperta di Human Animal studies, ruota attorno alla domanda su quante e quali intelligenze abitano il nostro pianeta.
Quasi Solo è all’interno del programma multidisciplinare Summer Claps, che comprende un centinaio di spettacoli in Lombardia.
(Nella foto di Paolo Porto, Ilenia Romano in Strings. Chiude la rassegna Quasi Solo il 28 giugno alle 21)